CALOSSO DOC
Gamba di Pernice
Patrimonio riscoperto di uno dei più vecchi vitigni piemontesi, il Gamba di Pernice deve il suo nome al particolare colore rosso del peduncolo del grappolo.
La DOC Calosso, una delle denominazioni più piccole d'Italia, nasce nel 2011, dopo più di 20 anni dal ritorno di questa antica varietà, andata purtroppo a perdersi nel '900 fino alla sua riscoperta a partire dagli anni '90, nel comune di Calosso.
Un tempo noto nell’Albese come Pernicine, il Gamba di Pernice, detto anche Gamba Rossa o Imperatrice dalla Gamba Rossa, è un vitigno oggi raro, da cui si ricava un’uva a bacca nera già menzionata dal Nuvolone nel 1798.
I vini a denominazione di origine controllata “Calosso” devono essere ottenuti da uve provenienti dal vitigno Gamba Rossa o Gamba di Pernice dall’ 90% al 100%;
possono concorrere nella misura massima del 10%, congiuntamente o disgiuntamente, uve di altri vitigni a bacca nera non aromatici idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte. Prima dell'entrata in commercio devono decorrere minimo 20 mesi di invecchiamento e 30 mesi per la versione Riserva. La sua produzione è consentita nei comuni di Calosso, Costigliole d'Asti e Castagnole delle Lanze
Oggi gli ettari sono 12 circa, con meno di 10 Aziende a produrlo, tra cui la nostra.
All'esame visivo il Calosso si presenta di un bel colore rosso rubino mediamente carico; è un vino molto particolare all’esame olfattivo, connotato da intensi aromi speziati e balsamici che ricordano il pepe verde ed altre essenze orientali, con un fruttato che si esprime prevalentemente negli aromi di confettura e di ciliegia sotto spirito. Al palato si esprime con un tannino morbido ed un medio corpo, dato dal basso contenuto alcolico (13 % - 13,5% VOL) che dona al vino un incredibile bevibilità.
Un vino elegante, longevo, di grande complessità che ha un potenziale di invecchiamento di 5-15 anni, in funzione dell'annata.
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